Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, “stessa cosa”) indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui essa è tale e non altra ( Definizione Dizionario Treccani). In altre parole l’insieme de caratteri che rendono unica e riconoscibile una cosa o una persona o nel nostro caso un brand o marchio o servizio. Ecco allora che si parla di Brand Identity.

In italiano il termine suona come identità del marchio ( e si applica a prodotti e servizi) e comprende tutti quegli elementi che rendono riconoscibile il tuo brand, elementi visivi (ca va sans dire) ma anche tono di voce, personalità, valori, la relazione con i clienti, missione.

Come sviluppare la propria brand identity

Il primo passo per la costruzione della propria identità di marchio è conoscere il proprio prodotto o il proprio servizio.

Prova a rispondere a queste domande:

– perché esiste il mio marchio?

– qual è la missione del mio marchio?

– a chi mi rivolgo?

– quali sono i miei valori?

– quali caratteristiche mi differenziano dalla concorrenza?

Per quanto possa sembrarti un noioso esercizio di marketing, le risposte a queste domande ti aiuteranno ad avere una visione chiara di chi sei e come vorresti proporti sul mercato. Per fare un esempio banale è un po’ come quando ti prepari per un appuntamento e devi scegliere il vestito più adatto, sono sicura che non prenderai il primo capo del tuo armadio ma, valuterai l’occasione, la persona con cui uscirai, l’impressione che vorrai generare. Probabilmente penserai alle cose da dire, quelle importanti che ti caratterizzano.

Bene ora immagina il tuo marchio, come vuoi che si presenti all’appuntamento sul mercato?

Identità del marchio vs identità visiva del marchio

L’identità del marchio è quindi un insieme di tanti elementi e tra questi anche quelli visivi:

  • Logo
  • Palette Colore
  • Font
  • Elementi grafici di contorno

Questi elementi nel loro insieme formano l’identità visiva del marchio ed in questo articolo affronteremo il logo e la palette colore.

Il logo

Il logo è l’immagine che racchiude tutta l’essenza del tuo marchio, un’unica immagine per raccontare una storia: che enorme potere!

Se volessimo sintetizzare è la rappresentazione grafica del nome del tuo prodotto o della tua azienda ed è ciò che ti contraddistingue dalla concorrenza.

Il logo può avere molte caratteristiche ma, quella più importante, secondo me, è che sia memorabile, in altre parole che riesca con uno sguardo a rimanere impresso nella mente dei tuoi potenziali clienti e che in qualche modo abbia già qualcosa da raccontare su te e sul tuo prodotto o servizio.

Esistono molti modi per creare un logo, on line è possibile trovare risorse gratuite con le quali ottenere qualche risultato, ricorda però che il tuo logo è uno dei mattoni portanti nella costruzione dell’identità del tuo marchio quindi, io ti consiglio di rivolgerti ad un professionista.

Io creo loghi fatti a mano che vuol dire che sono disegnati su carta e poi digitalizzati, mantenendo però quel pizzico di imperfezione del disegno a matita.

Ho scelto questo metodo perché mi sembra che il processo di disegno a matita dimostri in qualche modo che dietro la creazione di un brand ci sia una persona in carne e ossa. Questo aiuta a generare una connessione emotiva maggiore con i propri clienti.

Un logo fatto a mano mantiene tutte le caratteristiche tecniche di un logo:

  • viene consegnato in più formati
  • è scalabile all’infinito: che vuol dire che puoi stamparlo su cartelloni giganti o metterlo in bella mostra sul tuo sito senza perdere mai la qualità dell’immagine

Palette colore

Colore, colore, colore!

Eccolo il secondo mattone portante nella creazione dell’identità del tuo marchio.

Il colore è importantissimo perché genera emozioni, racconta, può attirare alcune persone e allontanarne altre.

Per sceglierlo correttamente bisogna conoscere bene il proprio brand, dove sta andando, a chi si rivolge tenedo anche a mente che ogni colore può assumere un significato (come puoi leggere ad esempio qui ).

Allora come creare la propria palette colore?

Io ti consiglio di non pensare solo ai colori che piacciono a te, ma di raccogliere le immagini che ti fanno pensare al tuo brand, e di appuntarti quelle sensazioni che il tuo brand dovrebbe suscitare nel tuo target o anche ciò che vorresti raccontare. Raccogli informazioni in rete o fatti aiutare da un professionista per estrarre la giusta combinazione di colori.

Ricorda saranno quei colori che ti accompagneranno:

  • nella creazione del tuo sito web
  • nella creazione delle immagini per la tua comunicazione social
  • nella creazione del tuo merchandising

Dai la giusta importanza al colore e lascia che racconti la tua storia.

 

In questo articolo abbiamo imparato cos’è la brand identity e abbiamo iniziato a costruire l’identità visiva di un brand. Nel prossimo articolo analizzeremo gli altri elementi che contribuiscono a dare carattere al marchio.

Segui gli aggiornamenti!

Vuoi creare la tua brand identity ma non sai dove iniziare?

Scrivimi, senza impegno, all’indirizzo e-mail info@elisaroselli.it e ti aiuterò a fare i primi passi, oppure clicca sul bottone qui in basso, sarò felice di darti tutte le informazioni che cerchi.